La Finanza Agevolata è l’attività di finanza aziendale volta a reperire fonti di finanziamento con condizioni migliori rispetto al mercato. Questa attività utilizza strumenti agevolativi di origine comunitaria, nazionale e regionale per favorire lo sviluppo delle imprese e la crescita del sistema imprenditoriale. La finanza agevolata è centrale nelle politiche industriali dei paesi e ha come obiettivo quello di accompagnare l’azienda in tutte le fasi fino all’ottenimento delle agevolazioni. I finanziamenti sono molteplici e provengono da un quadro normativo complesso, che deve essere conosciuto in modo preciso. Bruxelles, a livello comunitario, ha previsto strumenti di finanza agevolata utilizzabili dalle imprese negli stati membri. Il Governo Italiano, a livello nazionale, promulga leggi e decreti per favorire il sostegno economico delle imprese italiane. Le Regioni e le camere di commercio della provincia dove è iscritta l’impresa attuano politiche di intervento e di agevolazione finanziaria per le piccole e medie imprese, tramite leggi regionali e bandi pubblici.
In sintesi, la finanza agevolata comprende ogni strumento a disposizione delle imprese per ottenere un vantaggio competitivo nello sviluppo aziendale, e può assumere diverse forme che verranno illustrate in questa guida.
Contributi a fondo perduto
Una delle forme di agevolazione più note è il finanziamento a fondo perduto, noto anche come contributo in conto capitale. Questo tipo di agevolazione prevede un’erogazione monetaria che non richiede restituzione. Solitamente, l’importo del finanziamento viene calcolato come una percentuale del valore dell’investimento sostenuto. L’importo concesso viene accreditato direttamente sul conto corrente aziendale.
Per ottenere il finanziamento a fondo perduto, l’impresa deve rispettare una serie di requisiti durante la realizzazione dell’investimento. Se l’impresa richiedente non rispetta questi requisiti, il finanziamento può essere annullato. Grazie a questa forma di agevolazione, le imprese possono migliorare la loro produttività, il cash flow e la loro competitività.
Prestiti a tasso zero
Si tratta di un tipo di finanziamento a tasso agevolato a breve o lungo termine concesso da un ente pubblico o un istituto bancario. La caratteristica principale di questo tipo di agevolazione è il basso tasso di interesse, che di solito si avvicina allo zero. L’impresa trae vantaggio dalla differenza tra il tasso agevolato e quello di mercato. Queste forme di agevolazione sono state introdotte per promuovere la creazione e lo sviluppo delle attività imprenditoriali.
Contributi in conto interessi
In genere, nella finanza agevolata, il contributo in conto interessi viene concesso previa stipulazione di un contratto di finanziamento tra l’impresa e un istituto di credito. L’agevolazione viene erogata dall’ente pubblico gestore e ha lo scopo di ridurre il tasso applicato all’operazione bancaria. Il contributo in conto interessi può essere concesso per sostenere un programma di grandi investimenti, l’acquisto di beni dtrumentali o per ripristinare la liquidità aziendale. L’agevolazione viene calcolata organizzando un piano di ammortamento con tasso di interesse pari a quello dell’agevolazione.
Contributo in conto impianti
Gli aiuti in conto impianti rappresentano un tipo di finanziamento pubblico che mira a coprire i costi di immobilizzazioni materiali. Nel caso di questo tipo di agevolazioni, il soggetto beneficiario potrebbe essere obbligato a mantenere in uso le immobilizzazioni agevolate per un certo periodo di tempo. La percentuale del contributo erogato è calcolata in base al costo degli investimenti oggetto di agevolazione.
Ai sensi del principio della competenza, i contributi in conto impianti contribuiscono direttamente alla formazione del risultato economico. Questi finanziamenti sono contabilizzati in modo graduale durante la vita utile dei beni oggetto di agevolazione. Una volta erogati, non è richiesta la restituzione di questa forma di finanziamento agevolato.
Concessioni di garanzia
Lo scopo di questa forma di agevolazione consiste nel fornire garanzie per l’ottenimento di finanziamenti nel caso in cui l’imprenditore non sia in grado di fornirle. I fondi di garanzia istituiti dai Consorzi di Garanzia Collettiva Fidi sono molto importanti in tal senso.
Questi contributi nella finanza agevolata rendono le aziende più affidabili e migliorano la loro presentabilità in occasione di richieste di finanziamento. In Italia, la garanzia del credito più utilizzata è quella del Mediocredito Centrale, messo a disposizione da Invitalia. Si tratta di uno strumento a favore delle piccole e medie imprese italiane per garantire le operazioni finanziarie finalizzate all’attività d’impresa. La concessione di questa agevolazione avviene dopo una valutazione economica-finanziaria dell’impresa richiedente.
Finanza agevolata nella forma di sgravi fiscali
Il legislatore ha previsto un’altra forma di agevolazione, lo sgravio fiscale, che può essere concessa in finanza agevolata. In molti casi, lo sgravio fiscale si presenta sotto forma di credito d’imposta che l’azienda può utilizzare per compensare le imposte dovute tramite F24 presso l’Agenzia delle Entrate.
In alternativa, è possibile ottenere uno sgravio contributivo, ovvero un’agevolazione concessa alle imprese che assumono determinate categorie di lavoratori.
La maggior parte di questi sgravi fiscali è destinata alle micro, piccole e medie imprese, ma esistono anche molti contributi specifici per le start-up.
Strumenti di intervento nel capitale di rischio e agevolazioni connesse
Nella finanza agevolata, l’intervento nel capitale di rischio si riferisce alla partecipazione di un partner pubblico, con una quota di minoranza, nel capitale sociale di un’azienda. Ciò comporta principalmente due conseguenze:
- Un significativo rafforzamento della compagine societaria nei confronti di terzi, come ad esempio in caso di richiesta di finanziamenti bancari;
- L’erogazione di un contributo agevolato per sostenere una determinata attività.
Come approfittare delle agevolazioni e dei bandi di finanziamento?
Le forme di finanziamento agevolato si suddividono in due categorie principali:
- Sostegni a bando, che consistono in contributi economici destinati a specifici settori e a cui l’azienda può accedere rispettando determinati requisiti. Questi bandi hanno un importo complessivo disponibile e un periodo definito per la raccolta delle domande.
- Sostegni a sportello, che invece non hanno un periodo definito per la raccolta delle domande e rimangono disponibili fino all’esaurimento della dotazione finanziaria.
Per beneficiare di questi finanziamenti, è importante che l’azienda inquadri correttamente la propria attività, definendo la sua dimensione, il settore di appartenenza, la tipologia di spese e la sua ubicazione geografica. In questo modo, l’azienda potrà individuare l’agevolazione più appropriata in base alle proprie esigenze e procedere alla redazione del Business Plan, che deve contenere una descrizione del progetto e una parte economica/finanziaria relativa agli investimenti da sostenere.
Agevolazioni Imprese: un partner affidabile per gestire le tue agevolazioni
Affidarsi ad un partner esperto è fondamentale per il monitoraggio costante delle agevolazioni. Nel contesto della finanza agevolata, ottenere risultati rappresenta un fattore critico per il successo aziendale. Spesso, nelle strutture che propongono bandi e agevolazioni, vi è una distinzione netta tra gli addetti alla vendita e il back office, con la conseguenza che non vi è continuità tra chi fornisce la consulenza all’impresa e chi si occupa della presentazione della domanda.
Agevolazioni Imprese offre un servizio di monitoraggio costante e presentazione delle domande tramite i propri project manager. In questo modo, ogni azienda ha a disposizione un consulente che conosce i bisogni dell’impresa e collabora direttamente con le amministrazioni. Attraverso il modulo di contatto, è possibile richiedere una verifica di tutte le opportunità disponibili per la propria impresa. La richiesta di informazioni può essere utilizzata anche da professionisti e commercialisti per avviare delle collaborazioni.
In contatto con Agevolazioni Imprese, sarà possibile monitorare periodicamente i bisogni aziendali, al fine di trovare le migliori soluzioni nell’ambito della finanza agevolata.